Per chi non lo sapesse Wubi è una installazione molto facile di Ubuntu da Windows che crea non tocca le partizioni.
Premesso che spesso per risolvere i problemi di Wubi basta un chkdsk /r di Windows magari ripescando i file scomparsi dalla directory degli ‘orfani’ file… che viene creata.
Altrettanto premesso che Wubi sarà anche comodo, ma comunque è indubbiamente rischioso in quanto aggiunge rischi a Ubuntu, oltre che rallentarla.
Ulteriormente premesso che nel cercare la soluzione ho trovato una innumerevole lista di persone nel panico perché avevano perso tutto.
Come ripescare i propri dati se Wubi da Grub non parte più?
Wubi crea una directory sotto NTFS che contiene una copia del sistema, sembra una macchina virtuale.
Può succedere che a fronte di una serie di problemi nel Grub o nella partizione Win, Ubuntu non parta più.
La soluzione è semplice basta fare il boot da una live, ’sfogliare’ il disco NTFS così il sistema fa il mount del disco Win, si crea una directory in cui montare la partizione
sudo /mnt/wubi
Si monta la partizione
sudo mount -o loop /media/DiscoNtfsMontato/DirUbuntuWubi/disks/root.disk
Ora i vostri dati li sfogliate normalmente, tirate fuori tutto, disinstallate Wubi e fate una nuova installazione ‘decente’.