Da tempo mi diletto (come amatore) a fare montaggi dei miei filmati fatti con la videocamera digitale.
Data la diffusione di telecamere digitali, di lettori DVD e la diffusione di PC portatili dotati di interfaccia Fireware, molti sono tentati a buttarsi sul montaggio audio video, compreso gli utenti GNU/Linux

Ho usato un buon numero di strumenti proprietari per fare ciò, tutti nell'ambito Windows, ora ho deciso per motivi 'filosofici' di usare solamente programmi Open Source
Non è stata cosa facile, mentre su Windows con un unico software di solito si fa tutto, senza comprare programmi non Open Source (ActorStudio od altro), sotto Linux non ci sono ancora riuscito.
Ovvero ho provato parecchi software, e giornalmente ne escono di nuovi, ma uno che faccia tutto dal Capture all' Authoring in modo pratico e completo non l'ho ancora trovato.

Ho quindi studiato in rete come produrre un progetto sufficentemente completo attingendo da tutto ciò che funziona, riuscendo quindi a ottenere un risultato dal mio punto di vista accettabile come struttura e con una resa qualitativa eccellente.
Ho redatto questo documento perchè una spiegazione organica di tutta la procedura dall'inizio alla fine non l'avevo ancora trovata, quindi posto la mia esperienza in modo da aiutare tutti coloro che vogliono lanciarsi nella stessa avventura.
Ho cercato di creare una procedura relativamente semplice (possibilmente usando strumenti visuali).
Evidentemente ogni giorno sotto GNU/Linux escono strumenti nuovi a volte anche molto promettenti, ma non posso certo provarli tutti, ogni suggerimento su semplificazioni o miglioramenti è benvenuto
Nel caso rivedrò la tecnica e questo documento.

Cosa fa un 'umano' con una videocamera quando sviluppa un progetto completo ?

  • Carica dalla telecamera.
  • Taglia gli errori o le sequenza poco significative e crea delle 'divisioni' su cui i videolettori avanzano o arretrano con i tasti di avanzamento o arretramento rapido.
  • Inserisce effetti di transizione tra scene diverse.
  • Mette i titoli.
  • Eventualmente mixa o aggiunge una colonna sonora.
  • Alcuni creano anche i menu di selezione nel DVD e stampano le etichette.
  • Masterizza il risultato.
La generazione di menu del DVD e delle etichette al momento l'ho trascurata in quanto per i filmati 'da casa' la presenza di menu rende difficile la fruizione da parte di persone inesperte, in particolare anziani e quindi personalmente la evito.
In ogni caso questa parte ci sono buoni strumenti che la fanno, in un futuro mi riservo di aggiungerla.

Tutti i programmi che ho usato sotto Windows, più o meno comodamente fanno tutto ciò, alcuni sono facili altri complessi a seconda delle moltitudini di opzioni e del target a cui sono indirizzati.

Sotto GNU/Linux per fare tutto ciò ho scelto di usare:

  • Kino (per catturare e tagliare le sequenze).
  • Cinelerra (per fare il montaggio).
  • ffmpg (per creare l'mpg finale, al momento l'unico strumento testuale della lista).
  • DeVeDe (per creare la ISO del disco da masterizzare).
  • K3B (per masterizzare la ISO).
A parte Cinelerra (che spero integrino quanto prima), al momento in cui scrivo dal repository Ubuntu Multiverse, tutti i pacchetti sono presenti ed installabili senza difficoltà da apt o adept.
In questo documento parto dal presupposto che tutto sia già installato e funzionante.

Cinelerra è un programma la cui intuitività è paragonabile a quella di Gimp nelle prime versioni :-(.
Ovvero se devi arrivare 'per caso' a fare quello che ti serve, sei destinato a travaglio e sofferenza, per cui cercherò di spiegare ogni singolo passaggio nel modo più dettagliato possibile cercando di limitare il numero di 'imprecazioni' a cui andrete incontro.

Requisiti hardware non parlo di RAM e processore dove ovviamente più ne avete meglio fate, le variabili in gioco sono tante per cui fate una prova per capire se il sistema che avete è sufficiente.
Al di la del solftware indicato, dovete avere una scheda Fireware e relativo cavo di comunicazione con la videocamera.
Dovete avere 'tanto' disco libero, normalmente chi fa montaggi non genera filmati di oltre 20 minuti ma, giusto per farvi capire a cosa andate incontro, un file di transito di Cinelerra per un filmato di 1 ora si aggira sui 50 Gb!
Quando filmate cercate di non fare sequenze troppo lunghe, diventano noiose, cambiate la posizione di ripresa più spesso possibile e cercate di riprendere sempre azioni in movimento, una buona ispirazione la trovate guardando con occhio diverso le pubblicità, di conseguenza per ogni 'evento' che andrete a riprendere il filmato risultante sarà più o meno 10 o 15 minuti.
Mentre per la cattura non ci sono problemi, per il rendering dovete avere una partizione che accetti files molto grandi per la generazione del file di transito (io uso una normale ext3).
Attenzione, per imparare vi consiglio di catturare una sequenza di una decina di minuti dividendola in 3 o quattro spezzoni e fate tutto il procedimento impostando lo 'stile' che vorrete utilizzare in seguito.
Se dovete montare tanto materiale vi conviene operare in parallelo, prima tutte le catture, tutte le transizioni, tutti i titoli e così via, per il rendering per motivi di spazio du disco dovrete invece con ogni probabilita farli uno per uno.


Cattura (Kino)
Entrate in Kino.
Premete su Capture.
Se la telecamera è collegata e accesa i tasti risultano attivi.
Defifinite il nome file da ottenere, come esempio possiamo usare 'Cattura' (di solito per questi passaggi uso sempre gli stessi nomi).
A questo punto potete premere il tasto CAPTURE, se l'audio volete poi scartarlo in toto allora premete anche MUTE.
La cattura dura come una proiezione di solito genera files di circa 1Gb, questo è comodo in quanto permette di usare anche dischi con FileSystem che non consentono files oltre 2 Gb.
Dapprima si carica tutto lasciando che divida lui, si interviene poi sul risultato.
Immaginiamo che dall'operazione si siano generati due files rappresentanti tre scene, tali files si chiameranno Cattura001,Cattura002.
Separazione delle scene (Kino)
Ogni divisione sarà lo skip rapido successivo/precedente di un lettore con il vostro DVD e corrisponderanno alla separazione dei files fisici.
Dopo la cattura si può scollegare la telecamera poi dentro Kino si va su EDIT.
Ci si può spostare avanti ed indietro con i cursori e per 'tagliare a fette', usare il tasto che trovate tra le icone rapide SPLIT SCENE, per fare un buon taglio trovato più o meno il punto giusto muovetevi fotogramma per fotogramma.
Per togliere una 'fetta' ad esempio quella iniziale, quella finale o le sequenze in cui vi siete filmati i piedi, prima staccate i singoli pezzi, selezionate il pezzo da cancellare sulla sinistra e premete l'icona rapida CUT SCENE.
Per ricongiungere invece due parti posizionatevi nella precedente e premete invece JOIN CURRENT AND NEXT SCENES.
Di solito una scena corrisponde ad un filmato completo ma per filmati molto lunghi si creano talvolta separazioni intermedie in modo da facilitare gli spostamenti rapidi del lettore.
Nel nostro caso ipotizziamo che le tre scene rappresentate siano un compleanno, una festa di laurea, una gara di due amici.
Visto che i due amici probabilmente vorranno mostrare la propria gara dividiamo in due anche questa parte nel punto in cui cambia il protagonista.
Ogni scena significativa va tenuta separata, prima di ogni sequenza andremo ad inserire un titolo di divisoria (con Cinelerra) tranne che sull'ultima scena che avrà due pezzi ma un unico titolo.
Per sequenze molto lunghe Kino genererà ulteriori pezzi 'extra', non è un problema.
A questo punto, ignorando la sua segmentazione dei files abbiamo diviso il tutto in modo più coerente.
Si tratta di riportare il tutto su disco.
Andiamo su EXPORT, DV FILE, DV AVI TYPE 2, come nome di file mettiamo 'Scena' chiediamo AUTOSPLIT.
Se siete in presenza di un film 'muto' potete togliere RESAMPLE AUDIO.
A questo punto premete in basso EXPORT.
Ecco che le fette che abbiamo richiesto sono state divise in cinque sequenze (dico cinque in quanto ipotizzo che la prima, molto lunga, sia stata separata direttamente da Kino).
Quindi otteniamo Scena001.avi, Scena002.avi ecc.
Alla fine li rinomino tutti in modo da sapere cosa contiene ogni sequenza, cerco di dare una struttura ed un ordine.
Tenere le cose in ordine non è marginale se il materiale è tanto diventa poi indispensabile quindi consiglio rigore nella gestione dei file.
Personalmente, in caso di video amatoriali li chiamo con una mia codifica ad esempio 03-19780112-FestaAmici01.
03, progressivo sequenza se decido l'ordinamento a priori alrimenti parto con la data, 19780112 data in anno mese giorno, FestaAmici di cosa parla il clip, 01 primo pezzo (questo numero lo metto solo se la sequenza è stata spezzata in più parti).

Continuando con l'esempio di prima i files li rinominerei così:
01-19950208-CompleannoLuca01.avi
02-19950208-CompleannoLuca02.avi
03-1997-LaureaElisabetta.avi
04-119712-TorneoTennis01.avi
05-119712-TorneoTennis02.avi

Giusto per capire come le codifiche devano riflettere il lavoro che fate, delle volte mi capita di gestire il passaggio di vecchi filmati 8 e super 8 che riprendo con alcuni accorgimenti, in tal caso uso la codifica 03-F204-19780112-FestaAmici01 dove F rappresenta il codice del nastro DV utilizzato 2 il numero della bobina del gruppo F (che porta un adesivo F2) 04 il progressivo della scena all'interno di tale bobina (F204 lo mostro anche nei titoli in modo che se mi chiedono di rimontare una scena di fare un nuovo montaggio o correggere qualcosa capisco sia il nastro che la bobina e il punto nella bobina)
Questo serve a dire che è la complessità del lavoro che dovete fare a costringervi a codifiche rigorose.
Alla fine potete cancellare i files originari Cattura001 e Cattura002 e non salvo neppure con Kino il progetto.


Settaggi Cinelerra, da farsi solo la prima volta.
La prima volta che entrate in Cinelerra dovete procedere ad un importante impostazione di parametri iniziali. Entrate in SETTINGS e in FORMAT indicate WIDTH 720 e in HEIGHT 480 COLOR MODEL RGBA-8Bit.
Caricamento TimeLine (Cinelerra)
Ora dovete caricare le singole scene.
Si comincia a fare un FILE LOAD FILES, si cerca la prima scena e si mette in basso il REPLACE CURRENT PROJECT, l'utilizzo scorretto di tale tendina in basso sarà una delle cause più frequenti della pressione del tasto EDIT UNDO (annulla).
Dopo il carica della prima scena file fate il carica uno per uno di tutte le altre, possibilmente nel giusto ordine, spostarle dopo è possibile ma scomodo, attenzione dopo la prima le altre vanno caricate con CONCATENATE TO EXISTING TRACKS.
A questo punto fate un FILE SAVE dando un nome al progetto, come esempio metteremo 'Montaggio'. Per ricaricarlo al rientro nel programma si userò lo stesso menu FILE LOAD FILES con REPLACE CURRENT PROJECT.
La prima Timeline presenta la parte video.
Le due timeline sotto rappresentano le due tracce stereo (sempre che abbiate caricato dell'audio).
Se una scena è molto breve con Cinelerra si fatica a capire che nome ha dal titolo della scena presentato troppo corto, ecco l'importanza di cominciare nel nome con un codice che permetta di identificarla univocamente.
Per ogni scena vengono mostrati alcuni fotogrammi il che vi da l'idea di lunghezza e contenuto.
Se volete vedere i nomi per intero (magari al momento della titolazione) potete fare, WINDOW, SHOW RESOURCES, MEDIA e con il destro del mouse sull'elenco DISPLAY TEXT.
Marcatura e deinterallacciamento (Cinelerra)
Indispensabile è l'uso dei marcatori (che da solo uno di norma fatica a capire), fondamentalmente prima si marca la zona su cui operare e poi si fa tutto il resto (dei marcatori usati Cinelerra mantiene sempre solo gli ultimi usati).
Aprite quindi WINDOW, SHOW COMPOSITOR, cliccate il tasto che manda tutto a sinistra e premete [ poi cliccate su quello che manda tutto a destra e premete ] a questo punto avete 'marcato' tutto.
Fate WINDOW, SHOW RESOURCES e scegliete VIDEO EFFECTS, trovate il DEINTERLACE, premete sulla finestra con le Timeline in modo che finisca in primo piano, trascinate il DEINTERLACE sulla traccia video e vedrete che compare una barra lunga come tutto il filmato.
Questo eviterà le 'seghettature' tipiche dei filmati interallacciati.
Se a fronte del trascinamento non succede nulla, probabilmente la finestra destinazione non è selezionata o marcata, cliccatela e riprovate
Transizioni (Cinelerra)
A questo punto vogliamo mettere una divisoria sulle singole scene.
Cinelerra non ne ha tante ma le più importanti ci sono, di solito non si fanno molte transizioni diverse, la più usata è la dissolvenza (DISSOLVE), l'effetto risultante sarebbe poco professionale (anche per queste cose guardare la pubblicità insegna).
La dissolvenza si usa per cucire tra loro scene diverse in modo sfumato, la stessa cosa la vedremo in seguito per l'audio con i CROSSFADE.
Personalmente non uso la dissolvenza tranne in casi particolari in quanto ho una telecamera che me lo permette già al momento della ripresa.
Tenendo aperto il menu WINDOW, SHOW RESOURCES scegliete VIDEO TRANSITIONS trascinate uno degli effetti, esempio SLIDE (avrete modo di provarli sigolarmente) e lo tirate nel punto di giunzione tra due scene
Per vedere cosa è successo fate click sulla barra con il progressivo del tempo sopra la Timeline, compare una barra verticale che fa capire quale scena mostra ora WINDOW, SHOW COMPOSITOR.
Spostatevi con i tasti avanti indietro sul COMPOSITOR, oppure muovete la linea sulla Timeline è la stessa cosa, cambia solo la precisione, di solito per spostarsi tanto si usa la Timeleine e per trovare il punto preciso il COMPOSITOR.
Bene premete il triangolino del Play e vedrete sul COMPOSITOR l'effetto della transizione generata.
Attenzione l'effetto non idendico a quello reale, quello compare solo al rendering, ad esempio se avete usato lo SLIDE la sequenza che se ne va è della stessa sequenza di quella che compare, nel rendering sarà invece quella della sequenza precedente.
Lo SLIDE ha una serie di opzioni, compaiono cliccando con il destro del mouse sul simbolino della barretta che lo rappresenta sulla TimeLine e scegliendo SHOW.
Per togliere una transizione premete con il destro del mouse sulla stessa barretta e dare DETACH.
Correzioni (Cinelerra)
Se dovete correggere o aggiungere effetti il sistema è lo stesso usato per deinterallacciare.
Potreste ad esempio schiarire un pezzo di filmato troppo scuro caricando l'effetto BRIGHTNESS/CONTRAST e con SHOW modificarne i parametri.
Titoli (Cinelerra)
Il titolo è un effetto video pure lui come il DEINTERLACE e si trova quindi in SHOW RESOURCES, VIDEO EFFECTS e si chiama TITLE.
Cercate di immaginare (fate qualche prova) la durata ell'effetto, ad esempio il tempo di passaggio di una scritta da destra a sinistra, attenzione la velocità dopo il rendering è superiore, tenetene conto.
Con il COMPOSITOR vi mettete dove vi aspettate di cominciare la sequenza, premete [ vi spostate un po a destra (a spanne un cm. sulla TimeLine) e premete ] se la distanza è troppo breve magari il testo che scorre scompare prima di uscire dallo schermo, se è troppo lunga non succede niente.
A questo punto nella timeline compare un quadratino, se vedete la lente sulla sinistra (se siete a inizio della TimeLine difficilmente è visibile) cliccando compaiono i parametri, altrimenti premete il destro del mouse quando spostandovi sulla barretta compare la freccia inclinata a sinistra e premete SHOW, se ci siete riusciti complimenti avete una 'mano d'oro' o semplicemente siete quasi dei miracolati.
Mettete a posto le varie opzioni scrivendo testo da far comparire direzione velocità (io metto 50) e se faccio scorrere in basso da destra a sinistra metto -10 come Y, in alcuni televisori la scritta in basso viene troppo in basso.
Ecco un esempio di settaggio per i titoli intermedi e uno per il THE END finale.
Prima creiamo un titolo per ciascuna scena, il primo lo facciamo bene gli altri seguono 'replicati'.
Attenzione se una stessa scena è stata divisa in due parti esempio 01-19950208-CompleannoLuca01.avi e 02-19950208-CompleannoLuca02.avi oppure 04-119712-TorneoTennis01.avi e 05-119712-TorneoTennis02.avi solo la prima della coppia avrà la transizione.
Ecco un esempio di impostazione di una scritta che pasa da destra a sinistra in basso.
Arial Monotype 36 Center-Buttom Right-To-Left Speed 100 Y -10 Shadow 0.
Per quanto concerne il colore purtroppo Cinelerra non permette di scrivere il numero per riottenere esattamente lo stesso colore, i valori li ho dati 'a occhio' in una scala da 0 a 100.
Colore Hue 100, Saturation 0, Value 100, Red 100, Green 100, Blue 100
In pratica un bianco.
Bene, caricate tutte le transizioni e modificate il testo con la scritta che deve passare.
In alcuni casi potreste mettere tra parentesi un ID che vi permetta di ripescare da un archivio dove catalogate tutto la scena originaria.
In tal caso dando il filmato ad altri questi potrebbero richiedervi un nuovo montaggio con le scene (A120, M721 ecc.ecc.).
Per finire vogliamo un ben THE END che scorra dal basso all'alto.
Mi posiziono questa volta sulla TimeLine appena dopo l'ultimo fotogramma, premo [ mi sposto sempre sulla TimeLine un centimetro a destra e premo ].
Ora premo sulla lente e carico la scritta.
Scritta THE END: Old English 48 Center-Buttom Bottom-to-Top Speed 50 Y 0 Shadow 0
Colore Hue 5, Saturation 80, Value 90, Red 90, Green 25, Blue 20
Attenzione, allungare la barretta non è un problema basta 'tirare' quando mostra la freccia a destra', spostarla è invece un caos, fate prima a visualizzarla, date il DETACH, andare nel nuovo punto, crearne una nuova (tutti i parametri della precedente vengono ripresentati).
Transizione musicale (Cinelerra)
Per raccordare i punti di giunzione in modo 'morbido' andiamo a vedere WINDOW, SHOW RESOURCES e prendiamo la AUDIO TRANSITION, CROSSFADE e la carichiamo nei punti di giunzione delle tracce audio spezzate.
Aggiunta sottofondo musicale a un filmato muto (Cinelerra)
Personalmente lo uso per i film con audio scadente o derivati da vecchi filmini 8 mm e Super 8 'muti'.
Parliamo del caso in cui sostituisco 'in toto' la traccia originaria.
Cancello le tracce audio originarie con il destro del mouse sulla timeline (se ce ne sono).
Per aggiungere la musica potete accodare degli mp3.
Per fare questo, caricando il primo mp3 fatelo con FILE LOAD FILES, APPEND IN NEW TRACKS, i successivi CONCATENATE TO EXISTING TRACKS.
Voglio ottenere un unica traccia audio di sottofondo tutta concatenata nei punti 'da titolo' a 'titolo' della traccia video.
Caricate tutti gli Mp3 qui, per far corrispondere la lunghezza del brano ai tagli del filmato semplicemente accorciate la barretta sulla Timeline trascinando sulla sinistra quando compare la freccia a destra.
Non vi preoccupate di caricare due volte o più lo stesso brano, è normale che in un filmato il sottofondo sia ripetitivo.
A questo punto per raccordare i punti di giunzione con un CROSSFADE come precedentemente descritto.
Aggiunta di un sottofondo musicale supplementare (Cinelerra)
Premetto che l'amatore di solito non mette un accompagnamento musicale (in tal caso saltate questa sezione).
Si può usare per esempio per far ascoltare i suoni del mare o di un mercato in sottofondo o altro mixato con la traccia audio originaria.
Per fare questo, caricando gli mp3 fatelo con FILE LOAD FILES, APPEND IN NEW TRACKS per poi spostarlo trascinandolo oppure potete fare un PASTE AT INSERTION POINT.
Per ogni sottofondo conviene usare una traccia nuova.
Accorciate la barretta trascinando sulla sinistra quando compare la freccia a destra in modo che il brano sia lungo quanto occorre.
Se un brano volete ripeterlo per coprire uno spazio maggiore fate al secondo caricamento CONCATENATE TO EXISTING TRACKS,
Attenzione per fare questo dovendo dire su che tracce si deve agganciare dovete 'disarmare' le tracce che non vanno cambiate, questo si fa cliccando su ARM TRACK (occhi a sinistra) prima di caricare, su tutte le tracce della TimeLine e rimettendo tutto apposto dopo dopo il caricamento.
Quando lavorate su una traccia audio armate tutte le tracce su cui volete operare in contemporanea (di solito la coppia che genera la stereofonia), in tal modo lavorate in contemporanea su entrambe.
Per abbassare il volume basta abbassare la barra orizzontale che trovate sulla traccia audio nella timeline.
Volendo 'mixare' tra il volume di musiche diverse potete cliccare sulla linea che trovate nella TimeLine sulla traccia che vi interessa e compare un cubetto, create più cubetti e trascianate in basso se volete variare il volume di una traccia al posto dell'altra, armate e disarmate la coppia di tracce su cui intervenire lavorando sempre 'in coppia'.
Facendo queste operazioni dopo il rendereing l'effetto funziona, nel composer abbiamo anticipi e ritardi al limite dell'inascoltabile.
Rendering (Cinelerra)
Siete quasi arrivati al completamento dell'opera, ovvero avete lavorato voi ora tocca al PC, salvate tutto (personalmente salvo col nome per sicurezza).
Attenzione! Il rendering avviene per la sola parte selezionata, per cui aprite WINDOW, SHOW COMPOSITOR, cliccate il tasto che manda tutto a sinistra e premete [ poi cliccate su quello che manda tutto a destra e premete ] a questo punto avete 'marcato' tutto.
Il dimendicarsi una marcatura prima del rendering è un classico, se ci mette un minuto e non due ore e mezzo potete giurarci che vi siete dimenticati di marcare e avete fatto il render solo dell'ultimo titolo inserito.
Cominciamo con il rendering audio, selezionare FILE, RENDER, scegliete WAV e, come nome di file, mettete 'Audio.wav' spuntate audio e non video, ricordatevi di lasciare in basso IMPORT NOTHING altrimenti la traccia creata finisce il playlist e viene salvato un mostro che non vi basta una vita a ricaricare (in particolare quando farete il rendering video).
Premete il tasto con la V.
E' veloce, qualche minuto e l'accompagnamento che viene generato per un ora di filmato viene circa 600 Mb.
Ora passiamo al video, date un nome al file, scegliete YUV4MPEG Stream, come nome di file mettete 'Video' cliccate video e togliete audio.
Premete il tasto con la V e andate a fare una lunga passaggiata (oppure lanciatelo di notte prima di andare a dormire).
Dal momento dell'Ok avete cominciato a generare 'il mostro', da me 50 Gb li genera in circa due ore e mezza (attenti allo spazio su disco, controllate con 'df -m').
Non vi fidate della barra di avanzamento, quando finisce avrete ancora un tot da attendere.
Quando il disco rigido 'si calma' e la clessidra scompare allora ha finito.
Generazione dell'mpg. (ffmpeg)
Unica operazione a barra comandi.
Scrivete dalla directory dei files generati
ffmpeg -i Video -i Audio.wav -target pal-dvd VideoFinale.mpg
Per fare 60 minuti l'mpg mi diventa circa 2,5 giga e ci mette circa un ora e un quarto.
Quando avete finito VideoFinale.mpg contiene la vostra opera con audio e tutto potete vedere cosa è venuto fuori con Vnc, Kaffeine ecc. (prima di masterizzare date un occhiata in particolare a inizio e fine er vedere che sia tutto apposto).
Generazione dell'ISO. (DeVeDe)
Un passaggio facile, andate su DeVeDe scegliete Video DVD.
Sotto FILES date ADD e caricate l'mpg.
Andate avanti con FORWARD e specificate il nome dell'ISO che volete tenere ad esempio VideoFinale.iso. Ci mette circa 45 minuti e mostra l'avanzamento in corso.
Masterizzazione dell'ISO (K3B)
La masterizzazione di una ISO è semplice e velocissima,il sistema più rapido per dare una copia del vostro filmato ad altri.
Anche questo è banale, si va su K3b, si preme SCRIVI IMMAGINE ISO DVD.
Si cerca il file VideoFinale.iso.
Si mette dentro il DVD e con AVVIO si parte a masterizzare, e (salvo bruciature) l'opera è completa
Considerazioni finali
Personalmente tengo da conto i file AVI con le scene ben catalogate, il montaggio e l'ISO, e cancello tutto il resto (attenzione in particolare per il file di transito Video cancellate con maiuscolo-canc per evitare attese inutili).
E ora buona visione della vostra opera (finalmente).