Siamo alle solite, la censura su Internet presente anche in Italia, eccoci a discutere sul bene o sul male, su ciò che divide le opinioni dagli atteggiamenti sovversivi.
La sfuggente struttura della rete ne ha fatto un repository del bene e del male che l’umanità di oggi esprime, al di la di ogni tentata censura.
Personalmente lo ritengo un valore da difendere in quanto presenta il vero concetto di libertà.
Libertà di dire cose che nessuno vuole sentire, di dire cavolate, chiacchiere di paese, ma anche cose che oggi sono viste come tali ma domani …, la gente sta imparando a valutare la credibilità di certe affermazioni.
Non sono le opinioni da colpire ma i comportamenti illegittimi, il fatto di avere persone attirate da siti che inneggiano a qualcosa di negativo o pericoloso è solo un vantaggio per le forze dell’ordine.
Le stupidaggini sono il manifesto dell’ignoranza di chi le pubblica.
Nel frattempo per favore togliete i telefono, chissà quante frasi sovversive ci girano, per non parlare degli SMS o dei semplici Pos-It.
Voglio la libertà di decidere cosa è bene e cosa è male.