Un decespugliatore con motore a scoppio On-Line e nella grande distribuzione ha un prezzo che oscilla da un livello minimo (della cineseria scadente monouso o quasi), di 100 euro, ad un livello medio da 250, alla fascia top o semiprofessionale da 450 in su.
Ovviamente la qualità dovrebbe essere in linea di massima in proporzione al prezzo.

Ho grippato un motore di un decespugliatore di qualche anno fa da circa 280 euro.
Ebbene sì, quel po di ecologista che è in me mi spinge ad aggiustare (o almeno provarci), e non buttare e ricomprare (con ulteriori costi).
I ricambi di pistone e testa li ho trovati su Internet a 160 euro.
Capite che quantificare il ricambio una cifra del genere visto il prezzo dell'insieme è come dire 'non te lo vendo'.

Per curiosità guardo se esiste l'acquisto di un motore completo nuovo, 75 euro! (e montaggio a prova di incapace).
Questo è possibile perché fortunatamente il braccio e la parte sottostante hanno un attacco praticamente standard (e la standardizzazione genera concorrenza).
Problema risolto pago 75 Euro e compro On-Line il motore nuovo che mi arriva il pomeriggio successivo.
Da un paio di giorni falcio il prato, e va anche meglio del motore vecchio.

Pensandoci:
C'è il mercato dei ricambi che ha certi prezzi.
C'è il mercato dei decespugliatori altri prezzi.
C'è il mercato dei motori altri prezzi ancora.

Per capire come risparmiare non bisogna più ragionare con il buon senso per cui la parte costa meno dell'insieme, ma cercare di capire il mercato giusto.
Magari questo accade perché i cinesi ci guadagnano di più a scopiazzare un motore intero che un pezzo di ricambio.

L'economia nella sua logica è illogica!