Su questa vicenda devo dire sono un po perplesso.
In fondo chi le vuole vedere lo fa per giudicare le persone per quello che dichiarano in rapporto al loro tenore di vita (il parente, il vicino, l’amico , il capoufficio ecc.) per poi giudicarli sbruffoni, morti di fame, avari ecc.

Ma non esistono sono solo i redditi e si rischia una semplificazione assurda.
Ci sono i mutui, ci sono i debiti, può esserci un capitale più o meno grande che non produce reddito, situazioni familiari pesanti da sostenere, malattie costose, attività che stanno andando a catafascio (e il contribuente che cerca di nasconderlo per non peggiorare la situazione), chi non vorrebbe magari preoccupare o deludere parenti stretti anziani ecc.
Su questo punto consiglierei la visione di un film con Mastroianni, ‘Stanno tutti bene’ fornisce numerosi spunti di riflessione sul tema.

Di tutte queste situazioni il reddito dice poco o nulla.
Insomma se per un personaggio che in questo momento guadagna parecchio può essere significativo e senza tante controindicazioni capire determinati eccessi e determinate ipocrisie, per gli altri può essere un dato forviante e far percepire uno come un nababbo o un ‘morto di fame’ senza conoscere la reale situazione.

In un mondo dove ci si lamenta di guardare ai soldi e non alle persone non mi sembra una gran conquista.
Al momento questo è il mio punto di vista ma sono piuttosto incerto.