Delle volte occorre fermarsi e fare una riflessione.

Ho una stampante HP OfficeJet 6700 Premium.
Non è un modello super entry level di quelli che paghi 50 euro con la cartuccia caricata al 30% e che ti aspettano con 85 euro al cambio della cartuccia colore.
Ma nonostante questo a colori non la uso praticamente mai e quando la uso la ricalibrazione è praticamente d'obbligo.

Con le cartucce compatibili una volta su tre ho avuto problemi.

Un amico cliente mi chiede se voglio la sua vecchia stampante Laser, parlo di una LaserJet 4050, strumento superprofessionale dei tempi che furono con interfaccia di rete ecc.
Me l'ha regalata con tanto di confezione toner e drum sostitutivo.

La porto a casa ma durante il trasporto rompo un pezzo.
A questo punto cerco in Internet, stampante uguale ma senza l'interfaccia di rete l'ho trovata a 50 Euro (non hanno più mercato).
La sono andata a prendere, ci ho messo l'interfaccia di rete dell'altra ed è lì che stampa beatamente da Windows e da Linux (e anche lì mi hanno regalato un toner nuovo che tanto trovi su Internet a 70 euro originale a 30 compatibile).

La accendo all'occorrenza, non sbaglia una pagina in quanto ha una meccanica stupenda e la ricarico con una risma di carta intera.
Da mesi le mie stampe sono quasi tutte lì ed è un anno e mezzo che non ricompro una cartuccia.

Insomma delle volte occorre riflettere e distinguere tra le esigenze vere e quello che il marketing ci fa credere.
Prima o poi esaurirò il toner (5.000 pagine circa ancora disponibili ed altre 20.000 dei toner da parte), allora spenderò volentieri per un toner originale da 10.000 pagine che in quel momento costerà 10 euro  :-)

Quanto fra qualche centinaio di pagine ricomprerai la cartuccia nella della tua getto d'inchiostro a 30 euro pensaci   :-)