Ho trovato uno splendido articolo su questo blog che riportava (purtroppo senza citare la fonte).
http://www.dvdessential.it/forum/viewtopic.php?t=28048
Chi conosce la fonte originale per favore la indichi.

INTRODUZIONE
Il 26 Novembre del 2003 il “DVD Forum”, l’organizzazione di oltre 230 compagnie che operano nel settore dell’home video, votò per decidere il successore del formato DVD, e decise a maggioranza che l’HD DVD sarebbe stato l’erede designato. Tutto sarebbe andato per il meglio, e senza problemi per i consumatori, se Sony non avesse deciso di introdurre sul mercato un suo formato alternativo, il Blu-Ray, persuadendo molti degli studios con due argomenti principali:
- il fatto che Sony avrebbe inserito tale formato nella PS3, quindi dando un vantaggio iniziale notevole al formato rispetto alla competizione
- e il fatto che il formato Blu-Ray avrebbe avuto altri due livelli di protezione DRM oltre a quelli dell’HD DVD, tra cui il BD+ capace addirittura di bloccare un lettore completamente se utilizzato per leggere copie pirata, ed il bd-rom mark, una protezione analogica che rende impossibile stampare dischi falsi come oggi fanno a Taiwan o in Cina.
Molti Studios gli credettero, ed uscirono dal DVD Forum, dimenticando che tutti i formati che Sony aveva provato ad imporre in passato (Betamax, HiFD, MicroMV, Minidisk, ATRAC, SDDS ,MMCD, il formato dei dvd a tempo DIVX, il precursore dei Blu-Ray PDD, ed i recenti film UMD) avevano fallito miseramente.
Ma presto i problemi iniziarono a manifestarsi, con gli enormi problemi tecnici che il nuovo formato portava. Per primo il fatto che il laser per poter leggere i dischi Blu-Ray doveva trovarsi molto più vicino alla superficie del disco dei DVD, e questo costringeva il disco a fare a meno del suo strato di 0.6 mm di rivestimento protettivo. Inizialmente Sony risolse mettendo i dischi in una custodia simile a quella dei dischetti, ma poi ci si rese conto che questo avrebbe tenuto lontano i consumatori, e si decise di utilizzare un costoso rivestimento di 0.1 mm prodotto da TDK, chiamato Durabis, più resistente ai graffi ma che aumentava di tre volte il costo di produzione dei dischi Blu-Ray. Poi fu la volta dei lettori, che dovendo leggere delle fenditure quasi la metà più piccole di quelle HD DVD, richiedevano una tecnologia molto sofisticata che rendeva estremamente bassi gli yields delle catene di montaggio. I problemi di produzione furono così seri che la Playstation 3 fu rimandata di un quasi un anno, mentre i primi lettori Blu-Ray arrivarono sul mercato due mesi dopo quelli HD DVD. In più i prezzi sia di PS3 che dei lettori erano molto più alti dei lettori HD DVD della concorrenza. Al punto che il presidente di uno studio esasperato disse in una intervista che “La PS3 ha giocato un grosso ruolo nella nostra decisione di salire a bordo di Blu-ray, ma non sono sicuro che avremmo firmato se avessimo saputo allora quello che sappiamo oggi”.
Il colpo di grazia fu poi l’assurda decisione di Sony di fornire agli studios i software di encoding per i Blu-Ray con il codec ormai obsoleto MPEG2. Quando i primi film Blu-Ray arrivarono sul mercato e furono confrontati con quelli HD DVD usciti fino ad allora, ricevettero una tale pioggia di critiche per la qualità video che alcuni giornalisti si spinsero a definire ormai la partita vinta per l’HD DVD. Sony decise di passare al contrattacco, mettendo intorno a Novembre sul mercato i primi film su dischi Blu-Ray dual layer, che raddoppiando la capacità, rendevano più facile per gli encoder nascondere gli artefatti di compressione di MPEG2. Ovviamente, i dischi DL comportavano un maggiore costo per gli studios, essendo ancora più difficili da produrre di quelli SL.
Inoltre per raggiungere il livello qualitativo degli HD DVD, che usava il più avanzato codec VC-1, era necessario avere il doppio dello spazio su disco, mentre i film HD DVD sul mercato erano a 30GB contro solo i 50GB dei più capienti Blu-Ray, e quindi nessun film Blu-Ray MPEG2 riusciva ed è riuscito fino ad oggi a superare qualitativamente il VC-1 Microsoft. I risultati in termini di mercato furono evidenti: HD DVD vendeva 7 ad 1 rispetto a Blu-Ray.
Lo scenario sembrava quindi essere ormai delineato: qualità video migliore e prezzi più bassi, HD DVD aveva vinto in partenza. Tanto che alcuni analisti Digital Trends a Dicembre dichiararono il formato HD DVD come candidato inevitabilmente a vincere. Le cose cambiarono però improvvicamente durante Natale. le vendite di 600 mila PS3 negli Stati Uniti, improvvisamente aperte sotto gli alberi di natale di migliaia di famiglie, e la relativa carenza di giochi, spinsero gli early adopter PS3 a buttarsi sull’acquisto di dischi Blu-Ray. Questo vide un improvviso risalire delle vendite di film Blu-Ray, e i dati di vendita di fine dicembre e gennaio fecero il giro del mondo. Ma se pure era vero che l’effetto cavallo di tr*ia della PS3 c’era stato, non c’era stato con l’intensità che invece gli Studios avevano creduto al momento di firmare l’accordo con Sony. Infatti le vendite non riuscirono mai a andare molto oltre quelle HD DVD, e addirittura ai primi di febbraio l’HD DVD i due andamenti erano tornati quasi pari. La guerra dei formati, con i lettori a basso costo cinesi in arrivo a fine 2007 annunciati al CES dal consorzio HD DVD, era ancora tutta da giocare.

Caratteristiche tecniche a confronto

HD DVD
Risoluzione: 1080p (1920×1080 progressivo)
Frame Rate: 24 fps
Capacità: 15 GB (single layer), 30 GB (dual layer), 51 GB (triple layer, dal 2008)
Video Codec: MPEG-4 AVC (H.264) / VC-1 / MPEG-2
Audio Codec Obbligatori: Dolby Digital Plus / Dolby Digital / DTS / MPEG Audio / Linear PCM / TRUE HD
Audio Codec Opzionali: DTS HD
Video Decoder Secondario per il PIP: Obbligatorio
Superficie Protettiva da Graffi: 0.6 mm (stesso polimero dei dvd)
Protezione da copia e DRM: AACS-128bit
Formato Menu e Contenuti Interattivi: HDi

Blu-Ray
Risoluzione: 1080p (1920×1080 progressivo)
Frame Rate: 24 fps
Capacità: 25 GB (single layer), 50 GB (dual layer)
Video Codec: MPEG-4 AVC (H.264) / VC-1 / MPEG-2
Audio Codec Obbligatori: Dolby Digital / DTS / MPEG Audio / Linear PCM
Audio Codec Opzionali: TRUE HD / DTS HD
Video Decoder Secondario per il PIP: Opzionale
Superficie Protettiva dai Graffi: 0.1 mm (Durabis)
Protezione da copia e DRM: AACS-128bit, BD+, BD-Rom Mark
Formato Menu e Contenuti Interattivi: BD-J, obbligatorio solo profilo 1 (profilo 2 e profilo 3 opzionali)

REGION CODING:

HD DVD

region free

Blu-Ray

I film Blu-Ray hanno un sistema di region coding diviso in 4 categorie:
A/1 - North America, Central America, South America, Korea, Japan, Taiwan, Hong Kong and South East Asia.
B/2 - Europe, Greenland, French territories, Middle East, Africa, Australia and New Zealand.
C/3 - India, Nepal, Mainland China, Russia, Central and South Asia.
NO REGION - region free

TITOLI E CODEC USATO

HD DVD: + del 95% usa VC-1
Blu-Ray : + del 90% usa MPEG2