L'informatica è il futuro!

Fortunato te che lavori nelle nuove tecnologie!

C'è una ricerca di personale competente in determinate tecnologie che non si riesce a soddisfare!

Le persone vanno addestrate nelle nuove tecnologie così il paese progredisce (e vai con i corsi di alfabetizzazione informatica, ai quali magari contribuisco come formatore)!

Quante belle considerazioni, quante belle aspettative.

Allora andate ad analizzare la situazione delle aziende d'informatica, personale sottopagato, personale giovanissimo ma non per avere 'menti fresche', ma per avere materiale umano a basso costo abbastanza facile da reperire in un mestiere ad evoluzione rapidissima.

Di fatto gli unici che si salvano sono quelli che vivono rendita di posizioni acquisite in grandi aziende (almeno fino a che queste non falliscono o si trasferiscono).

Per tutti gli altri non ci sono alternative, o vai all'estero (Inghilterra? Irlanda?), e se hai un buon curriculum ed un discreto inglese ti prendono senza guardare la data di nascita.

Oppure apri come freelance cercando di sbarcare il lunario tra aziende che ti pagano se va bene a babbo morto, consapevole che oramai l'informatica è nelle mani di colossi e se vuoi resistere devi entrare a far parte di queste strutture, ovviamente da giovane sottopagato (da cinquantenne non esisti).

Sono riflessioni amare di chi lavora nel settore da 30 anni ed è disposto a confronti con chiunque per la sua capacità di analisi dati, ma che ha capito che il suo mestiere meraviglioso oggi ha creato un sottoproletariato della tastiera, gente senza soldi e senza prospettive.

Tranne uno su un miliardo che fa fortuna (non necessariamente correlata alle capacità), tutti gli altri sono costretti ad un lavoro sottopagato, magari all'estero, senza prospettive di stabilità o di farsi o mantenere una famiglia.

Ovviamente c'è sempre l'eccezione che conferma la regola, non guardate solo quanti neolaureati in informatica sono assunti, ma guardate quanti di loro guadagnano uno stipendio dignitoso.

Non è a fare pagine Web a 750 Euro mese che si mantene una famiglia.

Mi guardo attorno e della mia generazione che fanno ancora il mio lavoro vedo veramente ben poco.

Ma mi ostino a lottare in uno Stato che ci riempie di proclami ma di fatto affossa qualsiasi attività in proprio.

Chi può evadere lo fa, chi lavorando con le aziende non può, si rassegna a rincorrere tasse sempre più gravose con clienti sempre più inadempienti.

C'è un momento in cui uno deve avere il coraggio di capire che così non si può più andare avanti.

Da Giugno ho preso la qualifica di istruttore di Windsurf (altra mia passione di sempre), VDWS e sono ad insegnare all'Isola D'Elba.

Più soddisfazione, i clienti pagano, meno responsabilità, posti da sogno, niente più mestiere sedentario (persi 7 Kg in due mesi).

Continuerò a fare il mestiere per cui ho studiato una vita e continuo a studiare (e che sono convinto di saper fare), ma prendo atto che devo uscire da questa situazione di stallo, se non sarà il Windsurf saranno le piadine, ma l'informatica non è più un lavoro sicuro e degnamente remunerato in particolare per un over 50.

Paolo Holzl istruttore di Windsurf Baia dell'Innamorata (Capoliveri), Isola D'Elba.