Stupisce talvolta vedere a bilancio di piccolissimi comuni voci estremamente consistenti come ad esempio l'acquisto e rinnovo di licenze di Oracle.

Ovviamente non sono a criticare la presenza di un software potente e blasonato, ma mi fa l'effetto che avrei a vedere mia nonna con una Ferrari.

In situazioni di 'vacche magre' in particolare qualcuno potrebbe giustamente domandare, ma con tutto il software Open Source che esiste equivalente o quasi devono spendere i soldi proprio lì?

La risposta che mi aspetto è, perché hanno acquistato il software ZZZ che pretende Oracle e magari è l'unico che fa una certa cosa (magari funziona anche con PostgreSql ma su quello il fornitore non ti dà garanzie e ti nega il supporto).

Ecco che in quel caso la 'colpa' non è stata la scelta di Oracle (che comunque ci guadagna), ma soprattutto la scelta del software ZZZ, ma se non aveva alternative credibili come lo contesti?

Personalmente penso vada spinta la centralizzazione.

Lo Stato centrale spenda per un software 'Open Source' per coprire le varie esigenze dei Comuni.
Es. protocollo, gestione appalti, anagrafe ecc. ecc.

Tale software deve essere a richiesta dei Comuni fornito gratuitamente.

Ovviamente tale software userà sistemi standard liberi/documentati e senza licenze, magari PostGreSQL al posto di Oracle.

Poi l'assistenza se la faranno fare da chi vogliono, ma con l'obbligo di condividere eventuali 'potenziamenti' a una struttura centrale che ne valuti l'importanza per tutti, ed eventualmente la integri nel pacchetto base.

Ogni anno i Comuni che hanno scelto qualcosa di diverso comunicano le funzionalità mancanti che li hanno spinti a continuare a spendere con una piattaforma diversa.

Questo da un lato spingerà all'adozione di un sistema comune dall'altro costringerà a non avere pretesti.

Avere una infrastruttura comune consente inoltre di mettere in relazione i dati e uniformare le competenze (una persona girata tra una sede ed una diversa, si porterebbe dietro le sue competenze sull'uso del software ufficiale).

Meglio spendere su un solo fronte che distribuire risorse per rifare certe cose su piattaforme proprietarie cento volte in cento modi diversi.

Una volta che ci sia una alternative 'credibile' su ogni fronte, certe scelte 'fuori dal coro' e relativi costi diventeranno ingiustificabili.

Ovviamente tutti i software dovranno lavorare su formati dati aperti.