Fanno parlare di se già da tempo, per ora solo tra gli addetti ai lavori semplicemente perchè molti ancora non li conoscono.

Sono i Google Glass, occhiali supertecnologici, in pratica una sbarretta con un piccolo pc in grado di mostrare a un occhio in trasparenza scritte e quan't altro.
Possono trasmettere suoni sono comandabili a sfioramento o vocalmente con i movimenti delle ciglia e altro.

In pratica mentre camminate in un parco possono mostrare il percorso con il GPS dando velocità passi ecc.
Possono collegarsi in Wifi.

Possono fare foto e fare riprese.

Qui nasce il punto controverso (ci sono già le prime reazioni di persone che non vogliono essere riprese che possono reagire verso colui che li indossa, un po come quelli che tirano i sassi alle Google Cars).

Sarebbe quindi possibile avere in linea i riconoscimento facciale (di fatto Goggle sostiene che non permetterà applicazioni del genere), che ne so uno potrebbe guardando una folla riconoscere le persone libere da quelle sposate, magari in un centro di prostituzione   :-)
Oppure riconoscere pregiudicati (questo probabilmente alla Polizia farebbe comodo).
Tenete conto che non permettono filmati 'lunghi' .... per ora.

La situazione è complessa, anche perché è un prodotto già in commercio e che si diffonderà come una moda esiste una versione costosa ed una a 'medio basso costo' che presto invaderà il mercato.

Ho trovato un ottimo articolo su PC-Professionale 'Google Glass e il diritto di fotografare'.

Legalmente in Italia (e non solo) ciò che è sotto gli occhi di tutti non è protetto dalla privacy, lo è ciò che per nostra scelta teniamo nascosto.

Vi è qualche eccezione, chi in uno spazio privato fa sì di esporsi alla vista di una pluralità di soggetti.

Altra eccezione le immagini non devono ledere decoro e dignità della persona.

L'ottimo articolo direi che fa chiarezza, ma secondo me non tocca un punto importante.

Chi oggi vede uno con un cellulare alzato, un Action Cam con un led acceso, un Tablet per aria, è consapevole di una ripresa in atto e per certuni questo è un deterrente dal filmare in spazi non consentiti.

La stessa percezione non c'è con i Google Glass, dovrebbero obbligarli con un evidente led lampeggiante, a segnalare foto o riprese in atto, altrimenti come si può pretendere che certe persone non si sentano minacciate?

E' molto difficile spiegare 'ma non stavo filmando' a uno che ad una cenetta intima con l'amante ti vede davanti con questi occhiali.
Ancora più difficile spiegarlo se te li ha stappati di dosso e calpestati.