Come una mannaia i vertici turchi si sono avvalsi di una normativa che consente di bloccare qualsiasi sito sgradito senza dover ricorrere ad un tribunale.

Questo deve insegnare, che la rete è molto meno libera e garantita di quanto si pensi.
In regimi di questo tipo pensate quanto può essere controproducente dire esplicitamente chi sono i propri 'amici', gli 'amici degli amici' ecc.

E soprattutto se qualcuno decide di votare chi gli tappa la bocca ... si ritrova la classe dirigente che si merita.

Solidarietà a tutti coloro che invece si ritrovano a subire decisioni di altri.
Trovo moralmente lodevole che chiunque si adoperi per fornire la massima libertà di espressione con canali tecnologici idonei ad aggirare i blocchi.

Ovviamente stando sempre all'interno della legalità.