Me lo sono chiesto tante volte, perchè non creare un metalinguaggio standard finalizzato agli algoritmi e alla comprensione per gli interscambi tra persone con lingue diverse?
La domanda la faccio a linguisti in particolare.

Immaginiamo di concepire un linguaggio finalizzato alla comprensione o alla traduzione automatica di altri linguaggi, personalmente lo chiamerei "Simple".
Lo scopo è quello di trovare una matrice comune su linguaggi che hanno semantiche, sistemi, sfumature differenti.

Già nel nome una filosofia di base, vocabolario inglese (i più conosciuto) ma sintassi rigida semplice e senza sfumature.
Mi verrebbe da dire che uno che sa l'inglese dovrebbe più o meno capire quello che si vuole dire.

Niente verbi irregolari, niente modi di dire, niente declinazioni ma prefissi e suffissi.
Immagino costrutti semplici esempio:

Casa = Home
Case = more Home

Tutti gli altri plurali potrebbero essere fatti nella stessa maniera.
Nei verbi niente declinazioni.

domani andò a casa = tomorrow go to gome
andrò a casa = future go to home
andai a casa = past go to home

Numeri semplicemente cifra per cifra
1=one11=one one

Insomma penso che la filosofia sia chiara possibile che nessuno ci abbia mai pensato?

Gli stati Uniti (e relative aziende) non hanno interesse a spingere qualcosa che non sia il loro inglese.
L'Unione Europea invece sì ...