Delle volte rimango stupefatto di come chi sviluppa software insegua finalità proprie mettendo in assoluto subordine le esigenze degli utenti.
Sto da poco utilizzando la distribuzione Linux Fedora, che sta lavorando bene e che usa come ambiente grafico Gnome 3.
Ovviamente sto parlando dei Default, so bene che sotto Linux tutto è possibile, usare un altro ambiente grafico, cambiarne il comportamento ecc.
L'utente 'standard' (soprattutto se non è un tecnico), difficilmente personalizza qualcosa al di là del cambiare lo sfondo.
In Gnome 3 per Default (si può cambiare caricando un apposito tool) non si possono mettere icone sul Desktop.
Non capisco come una mente bacata possa aver concepito una cosa del genere, si va a scardinare una delle logiche di base della User-Esperience e senza offrire qualcosa di meglio.
Lo stesso errore l'ha fatto Microsoft quando ha tolto il tasto Start in Windows 8.
In tal caso sotto la rivolta popolare hanno fatto (parziale ...) marcia indietro.
Spero che nel mondo Linux ci sia il buonsenso di fare altrettanto, altrimenti inutile lamentarsi del fatto che la gente torna su distribuzioni Linux che trova più amichevoli (Ubuntu) o torna a Windows.
Forse bisognerebbe avere maggiore considerazione dell'utente-utonto, perché è l'80% dei target dei Desktop, e sarà in buona parte sua la responsabilità del successo o insuccesso della nostra soluzione.