Grandi multinazionali, Google, Amazon ecc. sfruttando i regimi fiscali agevolati di alcune nazioni, di fatto non pagano tasse nel paese in cui vendono il bene.

Attualmente la normativa Europea si basa sul concetto che il prelievo fiscale avviene dove l'azienda ha la sede.

La battaglia dovrebbe essere sul fatto di avere omogeneità nei trattamenti fiscali dei vari paesi e senza 'zone franche', in modo che alle aziende convenga 'stare sul territorio'.

Ma dato che noi siamo sempre i più intelligenti, ecco il parto di una normativa che ragiona all'opposto.
Se vediamo una 'pubblicità dall'Italia gli introiti relativi devono essere fatturati da una ditta italiana.

Quindi con questa logica se dovessi fare un banner visibile in 10 paesi e farmelo pagare dovrei aprire 10 Partite IVA Estere.

Ovviamente la facile previsione saranno le mazzate dell'Unione Europea, magari con qualche sanzione, l'ennesima figura di m.....

Chi fa il giurista in certi campi dovrebbe conoscere almeno minimamente la rete e non si risolvono con le aspirine di casa le epidemie di un paese.

Ma vuoi mettere la soddisfazione di raccontare in giro che ci siamo scagliati contro i 'poteri forti'!