Tra gli utenti Windows il caos sta dilagando.
Non passa giorno che non senta di uno che si lamenta della macchina rallentata, bloccata ecc.
Programmi di ogni tipo ne portano dietro altri che, quando va bene, semplicemente caricano il sistema, rompono le scatole alla navigazione, profilano gli utenti ecc.
Tanti utenti poco pratici sono disperati e dopo le prime disfunzioni intollerabili riformattano.
La stragrande maggioranza dei programmi free davvero utili si portano dietro porcherie o si ritrovano agganciata robaccia.
Se andate a fare download di qualcosa di utile finisce su softronic, download.com ecc. che sappiamo come 'integrano' il tutto.
Poi magari un piccolo check c'è a dire 'non caricare altro', ma la tribù dell'avanti avanti avanti prima o poi ci casca.
Ed ecco comparire barre varie, Babylon, Ask, per non parlare del micidiale qvo6.
Tante di queste cose vengono aggiunte da programmi 'blasonati'.
Poi qualcuno potrà dire di aver voluto esplicitamente la barra xy ma è uno su 10.000.
Intanto un programma se è lì perché l'utente lo vuole, dovrebbe anche avere una procedura di disinstallazione funzionante (che invece non funziona oppure è un caos).
Sono convinto che la stragrande maggioranza degli utenti con Google Chrome non lo hanno cercato, se lo sono trovato installato in seguito a qualche upgrade di altri software.
Sarebbe ora di vietare questi comportamenti e dovrebbe essere la stessa Microsoft a aprire la discussione su queste cose (nel suo interesse).
Soprattutto la Microsoft stessa dovrebbe integrare 'gratuitamente' nel sistema antivirus e antispyware aggiornati ed efficaci.
Gli utenti Linux fortunatamente non sono sfiorati (per ora) da questi problemi più di tanto, e attingono per la gran parte a software gratuito.
Alla prossima riformattazione pensateci!