Mi sono trovato davanti ad un dilemma.

Dopo anni ho avuto bisogno di accedere ad una mia vecchia macchina virtuale Windows sotto VMWare.
Il problema é che non mi ricordavo la password.
Dopo aver girato in lungo e in largo Google mi sono imbattuto in una procedura sotto GPL per far saltare la password amministrativa.
Alla fine ho capito come fare e ho risolto il problema.

A questo punto ecco il dubbio, ha senso pubblicare il (non particolarmente complesso) procedimento, col rischio che qualche ‘delinquente’ lo segua per fare qualcosa di illecito?

Ho parlato in merito con colleghi ed amici, la stragrande maggioranza ha ritenuto che come io sono stato aiutato dalla trasparenza di altri, é eticamente corretto fare altrettanto per chi ha lo stesso problema.

Alla base ci stanno alcuni concetti:
Linko un software sotto GPL quindi aperto e disponibile a tutti (molto conosciuto).
La procedura é semplice ma parlo di oggetti (macchine virtuali) che richiedono una installazione preliminare, e non sono di norma usate dall’utente non tecnico.
Il fatto di spiegare una semplice procedura che alcuni possono usare per compiere illeciti in fondo é come creare un coltello con il rischio che lo usino gli assassini. In pratica non é una questione di strumenti ma di chi li usa e come.

Da qui la mia decisione di pubblicare.
Trovate l’articolo in www.holzl.it