Sono per il rispetto delle regole, ma mi batto per cambiare quelle che mi sembrano stupide.
La ‘pirateria’ è un termine che esprime un giudizio, parlo di ‘diffusione libera da vincoli delle idee’.

Se riguardiamo la storia del passato vediamo come grandi invenzioni della storia sono nate anche se non esistevano i brevetti e i diritti d’autore.
La sconfitta del vaiolo e della poliomelite ad esempio non sono state legate a questo insulso meccanismo anzi, forse oggi solo pochi potrebbero permettersi vaccini che hanno debellato delle autentiche piaghe.
Non penso che Behethoven, Strauss, Mozart abbiano scritto le loro opere perché c’era una grande casa discografica che li sponsorizzava.

Oggi la libera circolazione delle idee è l’infrenabile crollo di un sistema che non ha più senso e non sta più in piedi.
Fintantochè non verranno cambiati questi meccanismi saranno la fortuna di chi ci specula su senza rispettarli in paesi che li tollerano.

Un sistema che stimola la creatività per poi fregarti sulla fruibilità successiva è un modello che non può più reggere anche perchè con l’interscambio di oggi la fruibilità è infrenabile.