Consiglio caldamente la lettura del’ottimo articolo di Calamari su Punto Informatico CASSANDRA CROSSING/ LA NUVOLA NERA: L’INGANNO DEL CLOUD COMPUTING.
In pratica tutti si sperticano a dire che il futuro del software è ‘nella nuvola’ (per far capire ‘in soldoni’ ai i non tecnici, programmi che girano e risiedono non sul nostro PC ma su server internet) …
A mio parere questo è quello che sperano i produttori ma penso che avverrà solo parzialmente, tanti lo capiranno a forza di ‘cantonate’ subendone le conseguenze.
Sia chiaro non sono contrario ai ’servizi’ in quanto tali, ma ai ’servizi inganno’, ovvero quei servizi che adescano gli utenti puntando sul facile e sul gratis e che non sono scelti con consapevolezza delle conseguenze (quello che io chiamo la logica dell’avanti, avanti, avanti).
Forse sono solo ottimista ma tutte le aziende da sempre cercano di veicolarci servizi a pagamento.
E a entusiasmi iniziali dei primi sprovveduti seguono prese di consapevolezza successive.
Alla fine quasi sempre rimane nel tempo solo ciò che davvero val la pena di essere pagato (o in soldi o in ‘pivacy violata’).
Esempio: i numeri telefonici 899 .. ben pochi oggi non sanno che cosa comportano queste ‘facili telefonate’, ma ci sono voluti anni e tanta gente ha pagato pesantemente la propria superficialità.