Alcune soluzioni tecniche si sono rivelate nel tempo efficaci anche se prima o poi vengono aggirate, ma il problema di fondo di uno Spam estremamente diffuso è rimasto.

Forse la soluzione è sopratutto burocratica più che tecnica.
Ci sono Email con subject artefatti e falsi mittenti.
E’ evidente che questo non può essere fatto in buona fede.
E’ paradossale che riceva degli email con evidenti frodi, in cui si vede chiaramente chi alla fine riceverebbe i soldi, sia è di fatto quasi impotenti.
Un privato non può perdere tempo a inseguire le varie scatole cinesi in stati esteri con denunce e altro.

Forse a livello investigativo occorrerebbe presentarsi come acquirenti alla società che vende il medicinale o altro dicendo di aver ricevuto una email che parla del loro prodotto.
Se questi completano la vendita vanno denunciati come responsabili dello spam e ’stimolati’ a fare i nomi di chi si sono serviti, le varie nazioni devono vietare immediatamente l’importazione dei prodotti di tale azienda e i responsabili (prestanome?) vanno iscritti in una Black list e interdetti da attività similari future.

Altra strada potrebbe essere quella di limitare per legge i flussi di posta uscente ma questo genera una serie di problemi correlati.

So bene che è un caos in quanto ci sono paesi che tollerano queste pratiche, ma devono in qualche modo essere penalizzati dagli altri paesi.